In viaggio con l’archeomuseo di Arona

Il Comune di Arona  e l’Archeomuseo Khaled al-Asaad invitano cittadini e turisti ad intraprendere un emozionante viaggio nella storia con la Rassegna biennale Viaggi nel tempo e nello spazio in una sera di mezza estate.

Dal 24 luglio al 28 agosto, l’Archeomuseo di Piazza San Graziano aprirà le porte in versione notturna per cinque mercoledì sera, dalle 21, ospitando un ciclo di chiacchierate archeologiche curiose, inusuali ed esperienziali.

ll tema di quest’anno, Su terra, su acqua e non solo! Mezzi, scambi, commerci, contatti tra popoli e culture,  ha lo scopo di catturare l’immaginazione di tutti i partecipanti.

La rassegna inizierà mercoledì 24 luglio viaggiando sull’acqua in compagnia della Dottoressa Barbara Cermesoni, Conservatrice Archeologa dei Musei Civici di Varese, con la conferenza Non solo Lagoni. Viaggio tra sponda e sponda attraverso i villaggi palafitticoli Patrimonio dell’Umanità.

L’ispirazione per questa rassegna viene dal reperto più celebre del museo, la ruota di Mercurago, una delle più antiche in Europa , in grado di aprire una finestra su mondi lontani e affascinanti, e che invita a mettersi sulle tracce di movimenti di genti, materie prime, merci e tecnologie.

Da sempre l’Archeomuseo è uno scrigno inesauribile di storie da scoprire, ed è per questo che è diventato un luogo in cui tornare e ritornare.

La rassegna estiva sarà davvero imperdibile: i reperti del museo prenderanno vita attraverso la voce e il punto di vista di relatori di prim’ordine con varie specializzazioni tra direttori museali, un’archeologa subacquea e perfino un’archeogastronoma che faranno viaggiare sull’acqua, sott’acqua, via terra e attraverso siti Unesco di importanza mondiale.

Barbara Cermesoni, relatrice della prima chiacchierata archeologica, è specializzata nello studio della cultura materiale preistorica e protostorica, con particolare interesse per gli oggetti in selce. Dopo aver diretto per 14 anni il Museo Civico Archeologico di Erba, dal 2018 è Conservatrice Archeologa dei Civici Musei di Varese, coordinando anche le ricerche e i progetti di valorizzazione dell’Isolino Virginia, il più antico sito palafitticolo dell’arco alpino, riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Nel suo intervento la Cermesoni trasporterà i visitatori su sponde di laghi e specchi d’acqua del Piemonte e della Lombardia dove dall’epoca preistorica sorsero importanti villaggi palafitticoli, poi abbandonati e sommersi, come testimonianze del rapporto tra uomo e ambiente sin da epoche antichissime, e siti straordinari per lo studio di resti organici e manufatti in materiale deperibile.

Gli eventi sono realizzati nell’ambito del progetto Le palafitte UNESCO. Sviluppo di progetti comuni per la promozione e valorizzazione dei siti italiani,  promosso e finanziato dal Ministero del Turismo.

Articoli simili