Biwind 2024 a Biella

Dal 4 al 19 luglio a Biella l’estate sarà tutta da vivere tra musica, arte, natura e party, con la nuova edizione di Biwind, il festival multisensoriale diffuso voluto da Città di Biella, Fondazione BIellezza, Associazione StileLibero.

Frutto di un percorso e da una serie di workshop realizzati con le scuole superiori biellesi, la caratteristica principale dell’evento è l’integrazione vincente tra tre realtà complementari che stanno lavorando in piena sinergia e comunione di intenti.

Come il primo grande evento corale multidisciplinare nel Biellese realizzato dai giovani per i giovani, Biwind vede enti ed istituzioni pubbliche come il Comune di Biella, Assessorato alla Politiche Giovanili, che stanno partecipando attivamente alla realizzazione dell’evento e si stanno prodigando affinché le iniziative lodevoli delle singole associazioni e fondazioni lavorino in una direzione comune, favorire la condivisione tra Enti e privati, ma soprattutto per dare reali stimoli ai ragazzi biellesi, con lo scopo  di una rinascita del territorio grazie proprio alla collaborazione tra Enti, Fondazioni e agli sponsor che stanno credendo nel progetto come il Consiglio Regionale del Piemonte, la Provincia di Biella e Il Centro Commerciale i Giardini.

L’assessorato alla Politiche Giovanili del Comune di Biella opera principalmente a Palazzo Ferrero, sua sede naturale e  insieme all’informagiovani si propone di valorizzare e diffondere le attività giovanili, così come realizzato recentemente con il fumetto Biella tra le Nuvole.

BIwild è la naturale prosecuzione di un percorso avviato da tempo, per aggregare e stimolare i giovani biellesi, sempre desiderosi di occasioni per conoscersi e per progettare il proprio futuro divertendosi.

Il fil rouge dell’evento BiWild è la sensorialità, dal mungere una mucca alla preparazione di un formaggio, degustazione bendate, musica, legata al divertimento, la creatività, la sostenibilità, la territorialità e il Km0.

Sarà un grande appuntamento per i giovani biellesi, ma anche per un pubblico al di fuori del territorio, raggiunto soprattutto dalle campagne mirate di promozione ma anche dal passaparola che gli operatori coinvolti e i giovani biellesi sapranno alimentare.

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